Descrizione:
Nel pieno centro storico, in corrispondenza del tracciato del decumano maggiore, tra i quartieri San Giuseppe, Pendino, San Lorenzo insiste via dei Tribunali. Chiamata in passato anche “via Augustale”, “via di Capuana” e “via del mercato vecchio”, Via dei Tribunali deve il suo attuale toponimo al vicerè don Pedro de Toledo. Tra il 1537 e il 1540 questi decise di trasportare nel vicino Castel Capuano i cinque tribunali della città: “La grande corte della Viaria”, “Il reale consiglio”, “La reale camera della Sommaria”, “Il tribunale della Bagliva” e “Il tribunale della Zecca”. Accedendovi dal Castel Capuano si incontra la cappella de Il Pio Monte della Misericordia che oltre a colpire per la sua struttura ospita un Caravaggio con il suo capolavoro “Le sette opere della Misericordia” e altre affascinanti opere di altri caravaggeschi, come Luca Giordano. Proseguendo per un po’, dopo circa un paio di centinaia di metri lungo i quali è vicinissimo l’imponente Duomo, si giunge all’antichissima chiesa di San Lorenzo Maggiore dove, si dice Boccaccio abbia incontrato la sua Fiammetta e, nell’annesso convento, abbia soggiornato Petrarca. Quasi di fronte, dall’altra parte del vicolo si può ammirare la basilica di San Paolo Maggiore preceduta da una monumentale scala barocca e colma anch’essa di opere della stessa epoca. Inoltre troviamo proprio qui una delle massime istituzioni italiane per lo studio della musica, il Conservatorio di S. Pietro a Maiella frequentato dai più grandi musicisti italiani del passato.
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